Economia sostenibile / Reddito di esistenza

Il sistema economico nel quale viviamo conta nella speranza che torni la crescita, ma la crescita economica mondiale è basata sullo smantellamento delle risorse naturali, sugli avanzamenti tecnologici e sull’aumento della popolazione. Economicamente la crescita dell’umanità è un aumento di consumatori, ma questo implica che ci siano paesi al mondo che approfittano di tale aumento mentre altri ci perdono. La crescita tecnologica è stata forte in secoli passati, ma non ci possiamo affidare che continui allo stesso livello, e quanto riguarda il crescente consumo di risorse naturali siamo all’orlo del collasso ecologico del pianeta. Niente di ciò può sostenere un sistema nel quale i paesi più potenti della terra portano avanti un debito pubblico più elevato del proprio prodotto interno lordo. L’economia mondiale del nuovo millennio deve essere sostenibile a livello regionale e globale. La dipendenza da crescita economica nuoce all’umanità e deve essere frenata.

Questo pensiero porta di conseguenza al seguente: In un’economia sostenibile realizzata con un alto grado di automazione tecnologica è impossibile dare un tradizionale “posto di lavoro” a tutta l’umanità. È perciò essenziale per la quiete e il benessere sociale che tutti gli essere umani godano di un reddito di cittadinanza/esistenza sovvenzionato dalla produzione industriale in modo che chi esegue lavoro ottiene di più ma chi non può trovare lavoro trascorra una vita degna e libera da paure esistenziali. Idealmente lavoriamo tutti, e lavoriamo di meno.

Questo è un progetto a lungo termine che richiede una profonda riforma del sistema economico, finanziario, del welfare e della tassazione.

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Questo documento è stato approvato democraticamente
dall’Assemblea Permanente del Partito Pirata Italiano.

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